arredo eco friendly

Arredo eco-friendly: una scelta sostenibile per case green

Arredare prediligendo materiali naturali, riciclabili e duraturi nel tempo è l’attuale filosofia dell’home decor. Dalla progettazione degli spazi alla scelta dei complementi d’arredo, vivere la casa in modo green e sostenibile si rivela oggi una scelta sempre più condivisa.

Aspetto centrale intorno a cui ruota l’arredo eco-friendly sono i materiali riutilizzabili, riciclabili e non tossici. Il loro impatto sull’ambiente, inoltre, deve essere il più basso possibile, sia per quanto riguarda la produzione che lo smaltimento finale.

Anche vasi e fioriere, tradizionalmente associati a materiali come la terracotta, la ceramica e il vetro, vengono sempre più prodotti con materiali green, conservando un design di grande impatto estetico.

Vasar punta sull’eco-design per le proprie collezioni

Nel panorama dell’arredo eco-friendly, emergono i vasi da interno ed esterno delle collezioni Vasar di Telcom, fortemente impegnata nella produzione sostenibile delle proprie linee. “Lo studio di complementi d’arredo pensati per durare nel tempo e, al termine della loro vita, essere riciclati è il primo passo per ridurre l’impatto ambientale. Per questo, tutta la nostra filosofia aziendale ruota orgogliosamente intorno alla sostenibilità – spiega Maria Cucci, direttore commerciale della divisione hobbistica di Telcom – I modelli delle collezioni Class, Flow ed Esplorando della linea Vasar sono realizzati con cicli produttivi a basso impatto che includono anche l’utilizzo di energia fotovoltaica e progettati per rispondere alla crescente domanda di prodotti eco-friendly. Inoltre, seguono il principio della life extension, assicurando la massima durata del prodotto”.

Caratteristica comune dei modelli Vasar l’essere interamente riciclabili e realizzati con materiali atossici. La loro resistenza agli urti, agli sbalzi di temperatura e l’inalterabilità del colore li rende duraturi nel tempo.

In particolare, la collezione Equa si distingue perché è interamente realizzata con plastica seconda vita. La produzione di plastica vergine richiede considerevoli quantità di energia, con elevate emissioni di gas serra. Utilizzare plastica seconda vita rappresenta, invece, un passo concreto verso l’adozione di processi produttivi più sostenibili e responsabili. “Impieghiamo questo materiale proprio perché minimizza l’impatto ambientale derivante dall’estrazione di materie prime vergini. Tutte queste prassi – precisa Cucci – ci pongono come azienda moderna e sostenibile, pronta a rispondere alle sfide ambientali del nostro secolo”.

Attraverso una scelta consapevole dei complementi d’arredo è possibile rafforzare la cultura del riciclo, incrementando il loro riutilizzo.